Vincent Giampino
Umlaut
· Fabbrica Europa ·
Nell’ambito del Festival Fabbrica Europa 2024
Umlaut è un suono tra due, l’assimilazione di due suoni che ne creano un terzo dalla doppia identità vocalica e sonora.
Una delle domande da cui l’autore parte nel delineare un progetto coreografico è: dove sono i corpi?
Qual è lo spazio che regola la visione?
Quanto è possibile giocare con i confini e le politiche estetiche di rappresentazione di questo spazio?
Insomma, qual è il piano di rappresentazione primo?
Per Umlaut, al momento, la risposta è lo spazio del set: set televisivo / cinematografico / teatro di posa / il dietro le quinte. Perché? Perché lo spazio teatrale, nel dialogo tra rappresentazione e pubblico, nella sua costituzione in quanto evento live, punta sempre l’ombra del dito al reale, al vero, mentre Umlaut vuole spostare ulteriormente il luogo della rappresentazione sottolineando la sua ambiguità e occupandosi delle possibilità coreografiche dell’ “osceno” nel senso di ob skené, il fuori-scena, applicando le conseguenze di un tempo di post-verità.
All’interno di questo ambiente coreografico, tra le sorgenti generative presenti, oltre all’estetica e alle pratiche dei lavori precedenti (in particolare ff_fortissimo), Umlaut si avvale dello studio di due figure e contesti: una appartenente al repertorio del balletto Giselle (il secondo atto), l’altra Joanne d’Arc (con particolare riferimento al film muto di Dreyer “La passione di Giovanna d’Arco”).
Vincent Giampino ha conseguito il BA presso la S.N.D.O. School for New Dance Development di Amsterdam. Nel 2017 il suo lavoro Panda Express, co-creato con Oneka Von Schrader, è stato finalista al “Prix Jardin d’Europe” di ImPulsTanz. L’anno seguente la sua creazione Extended symmetry è stata selezionata dal Network Anticorpi XL per la Vetrina della giovane danza d’autore di Ravenna. Nel 2019 è stato selezionato per la NID Platform di Reggio Emilia, nella sezione Open Studios, con Virtual2 e nel 2023 per quella di Cagliari con Umlaut. Oltre che in Italia, i suoi lavori sono stati presentati in Germania, Belgio e Olanda. Dal 2019 è artista associato di TIR Danza. Attualmente è interessato alla definizione di un linguaggio coreografico attorno a un oggetto corporeo post-umano, che perde la propria centralità prospettica.
concept, testi: Vincent Giampino
performance: Greta Francolini, Vincent Giampino
produzione: TIR Danza
coproduzione: Lavanderia a Vapore
selezionato per NID PLATFORM 2023 – Open Studios
Info biglietti fabbricaeuropa.net/events/vincent-giampino-umlaut