Gemma Hansson Carbone
Muoio come un paese
· Performance itineranti ·
Nell’ambito di Oltre le mura / Beyond the Walls, progetto della Fondazione Fabbrica Europa per Autunno Fiorentino 2024
Muoio come un paese, progetto di Gemma Hansson Carbone, è basato sul testo di Dimitris Dimitriadis. Pubblicato nel 1978, a pochi anni dalla fine del regime dei colonnelli, sorprese per la sua durezza in un periodo di ritrovata, seppur fragile, democrazia.
La performance dell’autrice italo-svedese è un esperimento artistico e liturgico che evoca la presenza e l’avvento dell’Angelo della Storia: esso ci narra le ultime cruente vicende del Paese, esponendole con la minuziosa scientificità di chi ha osservato lo svolgersi degli avvenimenti fuori dal corso naturale del tempo.
Seguendo l’Angelo per le vie della città, siamo invitati ad affrontare un viaggio nella memoria e a prendere posto nello scorrere inesorabile della storia.
Le performance itineranti, con percorso da PARC a Piazza dell’Isolotto, ciascuna per 30 spettatori, sono gratuite, con prenotazione obbligatoria: info@parcfirenze.net – 055 365707
Il progetto di Gemma Hansson Carbone prevede anche due performance itineranti, sabato 23 e domenica 24 novembre 2024, ore 16, da Il Lavoratorio (Via Giovanni Lanza, 64/A) a Piazza Franco Nannotti, sempre per 30 spettatori ciascuna, prenotazione obbligatoria: info@illavoratorio.it – 055 0981266
Domenica 24 novembre, al termine del percorso, a Il Lavoratorio è inoltre in programma un incontro di approfondimento e confronto sul lavoro svolto con i critici e studiosi Alessandro Iachino e Rodolfo Sacchettini.
Muoio come un paese è spettacolo vincitore del PREMIO CERVI – TEATRO per la MEMORIA 2023, PREMIO SPECIALE MOVIN’UP IN nell’ambito di Movin’Up Spettacolo – Performing Arts 2023/2024, Menzione speciale FESTIVAL PRESENTE FUTURO 2023 – TEATRO LIBERO e spettacolo finalista INTERCONTINENTAL BIENAL AWARD 2023/2024
È stato prodotto da Naprawski (SWE), con il supporto di Konstnärsnämnden – the Swedish Arts Grants Committee (SWE), Space A and KIAR 2023 (NEPAL), PARC Performing Arts Research Centre/Fondazione Fabbrica Europa (ITA).
Il progetto Muoio come un paese è realizzato con il sostegno del programma Movin’Up Spettacolo-Performing Arts 2022/2023, a cura di MIC Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani insieme con Regione Puglia – TPP Teatro Pubblico Pugliese e con GA/ER – Associazione Giovani Artisti dell’Emilia Romagna
Gemma Hansson Carbone è una performer e regista italo-svedese che ha sviluppato la sua formazione artistica tra Italia, Svezia e UK. Ha incontrato e lavorato con maestri come Theodoros Terzopoulos, Chiara Guidi, Romeo Castellucci, Michail Marmarinos, Rodrigo Garcia, Tomi Janesic, Pavol Liska e Kelly Copper (Nature Theater of Oklahoma), Julie Stanzak, Dead Center ed Elli Papakonstantinou. Nel 2015 fonda a Göteborg la compagnia Naprawski con cui firma la sua prima regia YOU ARE HERE (so don’t take things so seriously) con cui ha vinto il bando italiano Movin’Up, del MIBACT. Nel 2017 debutta con la sua seconda regia, GUL – uno sparo nel buio. Dal 2018 inizia la collaborazione con lo Stadsteatern di Göteborg che la vede lavorare a fianco del direttore artistico Pontus Stenshäll in qualità di assistente alla regia. Nel 2019, con Riccardo Festa, crea TU ovvero chi è questa stronza?, uno spettacolo basato sul romanzo Melampus di Ennio Flaiano e sul capolavoro di Federico Fellini “8 e ½”. Collabora come attrice e dramaturg con compagnia internazionale ODC Ensemble diretta dalla regista greca Elli Papakonstantinou. Nel 2022 e 2023 è regista residente per Eleusis 2023 – Capital of Culture, per la quale curerà un progetto interdisciplinare tra performing arts e archeologia all’interno del sito archeologico di Eleusi.