Olimpia Fortuni
Fine – anteprima
· Fabbrica Europa ·
Nell’ambito del Festival Fabbrica Europa 2024
Fine è un atto creativo che si concentra sulla relazione con la madre biologica, spirituale, artistica e simbolica. È un’indagine sul possibile legame per trovare l’unione tra essere umano e Natura.
Ultimo capitolo di una trilogia sviluppatasi con la realizzazione di altri due lavori – Soggetto senza Titolo (2016), DO ANIMALS GO TO HEAVEN? (2018) – Fine è il punto di osservazione con cui sono stati intrapresi numerosi viaggi lasciando sempre aperta la domanda di come sia possibile l’incontro tra una dimensione più tangibile e materica, rispetto a quella spirituale.
“Un tema caro, che ripercorre la mia traiettoria artistica, per ringraziare le mie madri artistiche, Milena Costanzo e Raffaella Giordano, perseverando in questa ricerca sull’osservazione della relazione tra l’uomo e la Natura, una natura Madre che comprende ogni cosa, un’entità che abbraccia tutti gli esseri viventi e li rende parte di un unico immenso ingranaggio cosmico, di un piano universale che comprende tutto ciò che è stato creato.”
Olimpia Fortuni
Olimpia Fortuni è danzatrice e coreografa. Si diploma come danzatrice presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e presso il biennio “Scritture per la danza contemporanea” diretto da Raffaella Giordano. A partire dal corpo, la sua ricerca si basa da anni sullo studio del tempo come qualità di movimento e sull’osservazione della relazione tra uomo natura e animale che sono i temi centrali delle sue creazioni. Si avvale per le proprie produzioni del contributo artistico di Cinzia Sità. Nel 2010, insieme ad altri 11 artisti, crea il collettivo Famigliafuchè. Dal 2011 al 2014 cura le coreografie per le regie di Roberto Rustioni e insegna movimento agli attori. Ha lavorato come danzatrice per Kiss di Tino Seghal e ne Lo scorrevole di Vettor Pisani, per Costanzo/Rustioni, Arearea, la Valdoca, Samotracia, Giorgio Rossi, Raffaella Giordano, Casa Strasse, Zerogrammi, Company Blu. È co-autrice insieme a Pieradolfo Ciulli di Viale dei Castagni 16 (2014) premiato al bando Next Milano. Soggetto senza Titolo, solo selezionato alla Vetrina Giovane Danza d’Autore del network Anticorpi, debutta a Kilowatt Festival 2017 con la versione integrale. Fray, solo selezionato dalla Vetrina Giovane Danza d’Autore del network Anticorpi (2017), circuita in Italia e in Francia Nel 2018 debutta con DO ANIMALS GO TO HEAVEN?, prima coreografia di gruppo. Nello stesso anno crea un progetto di co-working Who cares? Ecologia del dialogo per Matera 2019 – Capitale europea della cultura. Nel 2020 inizia il percorso di ricerca Studio sull’Essere che la vede in residenza presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e a Ísafjörður in Islanda nell’ambito del progetto RoundTrip. Nel 2022, insieme alla musicista Katatonic Silentio, crea X, un profondo scambio umano e artistico dove suono e corpo si ritrovano. Artista associata di Sosta Palmizi, attualmente lavora per Ambra Senatore al CCN di Nantes.
concept e danza: Olimpia Fortuni
sound: Katatonic Silentio
con il contributo umano e artistico di Milena Costanzo e Raffaella Giordano
apporto drammaturgico: Cinzia Sità
pratiche sciamaniche: Corinna Ciulli
assistente: Elisa Spina
video editing: Pieradolfo Ciulli
tecnico audio e luci: Silvia Laureti
produzione: Sosta Palmizi
coproduzione: Teatro delle Moire/Danae Festival, Fabbrica Europa
con il sostegno residenziale di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia, Olinda/TeatroLaCucina, Danza Urbana – Rete h(abita)t/Sementerie Artistiche
Info biglietti fabbricaeuropa.net/events/olimpia-fortuni-fine