Post-Computing Civilization
· Talk ·
Filippo Rosati
Umanesimo Artificiale
Domenica 12 maggio, alle ore 16, PARC ospita un Talk a cura di Filippo Rosati di Umanesimo Artificiale, in dialogo con lə studentə del secondo anno di Comunicazione Pubblicitaria di IED Firenze.
“La membrana che divideva l’essere umano dalle stratificazioni fisiche e virtuali della realtà è stata trapassata. I confini tra “umano” e “macchina”, “naturale” e “artificiale” hanno perso ogni valore ontologico.
L’uomo non è più solo circondato, ma permeato e penetrato dalla tecnologia. Un’unità transitoria, trasformazionale e trascendentale, determinata dalla computazione topografica [sul corpo], viscerale [all’interno del corpo] e ambientale [intorno al corpo]. Un involucro fluido e disorganizzato, aperto alle contaminazioni esterne – biologiche e tecnologiche – e tuttavia protetto. Inevitabilmente, i concetti di “identità” e “coscienza” [una volta incarnati, ora estesi] attraversano un processo irreversibile di amplificazione e diffusione all’interno dello sciame cyber-fisico”.
Filippo Rosati è il fondatore della piattaforma Umanesimo Artificiale, all’interno della quale cura e produce progetti che esplorano la relazione tra arte, scienza e tecnologia.
Attraverso la mappatura del loro lavoro, verrà esplorata la complessità del rapporto tra essere umano e macchina e di tutte quelle pratiche artistiche che si muovono libere dai confini disciplinari.
Lə studentə di IED Firenze faciliteranno questo dialogo in uno spazio dedicato al Q&A, in cui il pubblico è invitato a partecipare attivamente.
Un progetto di Ecosistemi Artificiali in collaborazione con IED Firenze e Fabbrica Europa
Ingresso gratuito
Per informazioni info@ecosistemiartificiali.com