YOY Performing arts
Fiori assenti
· Residenza ·
In residenza a PARC il giovane collettivo YOY impegnato nella creazione della nuova performance Fiori assenti.
Fiori assenti è il secondo capitolo del progetto “Dialoghi con l’Arte”, dedicato alle opere di tre diversi artisti, nato ad aprile 2021 con la prima performance Meraki , una rilettura critica dell’opera “Palmira” di Medhat Shafik.
Questa volta l’incontro è con “I fiori assenti” di Albano Morandi.
Mi ritrovavo di nuovo, come con “Palmira”, a dialogare con un’opera d’arte, cominciavo a immaginare la messa in scena del fatto poetico attraverso la riscoperta di una valenza dietro alla superficie, quasi un alternarsi tra l’evidenza e la latenza dell’immagine accompagnata da una riflessione sull’armonia e i movimenti della natura.
Anche in Fiori assenti “l’opera d’arte, nella sua bellezza statica, per un attimo prende vita, facendo esplodere tutta la sua potenzialità espressiva attraverso la musica e il movimento e, al contempo, musica e movimento conducono una sorta di analisi critica dell’opera.
L’opera, durante la performance, trascende la funzione di elemento scenografico attivandosi e diventando coprotagonista dell’azione performativa.
La musica riempie il movimento, la danza riempie la melodia, l’opera riempie lo spazio creando così un intreccio di linguaggi apparentemente diversi ma estremamente vicini”.
– Emma Zani
ideazione e coreografia: Emma Zani e Roberto Doveri
danzatori: Emma Zani e Roberto Doveri
musiche: Timoteo Carbone
opera d’arte: Fiori assenti di Albano Morandi
YOY è un collettivo nato dalla passione per la danza, per la musica e per l’arte contemporanea, in cui convivono esperienze, professionalità e anime diverse e in cui ognuno mette a disposizione la propria competenza e la condivide con quella degli altri.