Martin Kohlstedt
Piano solo
· Mixité ·
Il compositore, autore di colonne sonore, pianista e produttore discografico tedesco Martin Kohlstedt arriva in Italia per una speciale data a Firenze, in occasione della rassegna MIXITÉ – Suoni e voci antiche e attuali.
Una stanza tranquilla e piena di opportunità. Una pausa, l’ignoto, il momento che precede la decisione di quale porta aprire. Martin Kohlstedt cerca e vive questi momenti inconsci. Il pianoforte cerca la sua controparte, si fonde con i paesaggi sonori elettronici in qualcosa di più grande della somma delle sue parti, che rende i concerti di questo pianista un viaggio unico.
Nessun concerto è uguale all’altro. Quando suona sul palco Kohlstedt segue le sue idee di composizione modulare: i pezzi sono in costante flusso e non seguono una forma predeterminata. L’improvvisazione è parte integrante del suo lavoro così come l’intima conversazione musicale con il pubblico, il coraggio di fallire e l’interazione con il tempo e lo spazio.
Martin Kohlstedt vive e lavora a Weimar. I suoi album “Tag”, “Nacht”, “Strom”, “Ströme” e “FLUR” e i relativi rework hanno ottenuto il plauso della critica internazionale, portando il pianista e compositore in tournée in tutto il mondo.
Oltre alle sue produzioni, Kohlstedt compone colonne sonore per film, opere teatrali, podcast e audiolibri, dirige la sua etichetta discografica e cerca di conciliare ciò che fa con i suoi ideali di sostenibilità e cura dell’ambiente.
Ingresso: 8€ / ridotto 5€ | prevendite ticketone.it
MIXITÉ è un progetto di Toscana Produzione Musica, Centro di Produzione musicale riconosciuto dal Ministero della Cultura per il triennio 2022-2024. Pensato come luogo di incontro e sviluppo tra percorsi progettuali ed esperienze diverse ma complementari, lavora a partire dai territori di riferimento con la costante esigenza di creare un humus fertile per la musica, sia dal punto di vista della ricerca, che da quello della creazione artistica, per dar vita a processi e percorsi musicali rilevanti tanto per i musicisti quanto per la crescita culturale di pubblici eterogenei e curiosi.
foto: Konrad Schmidt