Camilla Giani
Esercizi di apofenia
· Residenza ·
Camilla Giani prosegue il suo lavoro su Esercizi di apofenia.
Apofenia, per definizione dello psichiatra Klaus Conrad, è l’osservazione immotivata di connessioni tra fenomeni accompagnata da una precisa sensazione di anormale significatività; può essere descritta come percezione spontanea di connessioni tra fenomeni, un’azione psichica involontaria che spinge il cervello ad ordinare forme e schemi visivi ma anche accadimenti e situazioni.
Esercizi di Apofenia di Camilla Giani è un progetto coreutico che prevede l’interazione tra danzatori, live composer e una o più proiezioni video; nasce con l’idea di esplorare e rendere visibili i legami invisibili che ci sottendono e di renderli soggetto performativo, raccontando la poesia dell’ascolto e la delicatezza delle connessioni che ci uniscono.
Attraverso un processo di trasmissione in live streaming sia audio che video viene ‘ricreato’ un luogo di unità temporale e spaziale all’interno del quale il pubblico possa avere un quadro completo delle individualità soggettive, sovrapponendo a un senso di isolamento e despazializzazione una possibilità di visione armonica di un processo creativo che si espande rispetto ai normali riferimenti fisici e spaziali.
Le connessioni formali, motorie o sonore che emergono (unisoni, contrappunti, relazioni figurative) possono essere percepite come aleatorie oppure come prova di un ‘legame invisibile’ che ci unisce e nutre vicendevolmente – casualità o connessione?-
In fact, because nothing can be by itself alone, no one can be by himself or herself alone, everyone has to inter-be with every one else. That is why, when you look outside, around you, you can see yourself. And when you look into yourself, you can see the world outside. So that is a training.
Thich Nhat Hanh
ideazione e regia: Camilla Giani
interpreti: Silvia Bennett, Laura Cossignani, Sabrina Mazzuoli
live composer: Marco Mazzi
con il sostegno di Compagnia degli Istanti, Company Blu, Fabbrica Europa/PARC
Questi momenti di residenza a PARC rappresentano uno sviluppo ulteriore del progetto Palcoscenico Virtuale. Contemporary Dance Digital Lab all’interno del quale i partecipanti, tra cui Camilla Giani, hanno elaborato una serie di idee progettuali come parte del percorso formativo.